Effettuare la ricerca parole chiave, ovvero la keyword research, è un’azione fondamentale per poter fare marketing sul web. Creare un blog magari è stato facile ma è ora che arriva la vera sfida. Sembra un’azione semplice da svolgere, ma scegliere i termini giusti per poter scalare i risultati forniti dai motori di ricerca e far leggere l’articolo al pubblico di riferimento rappresenta la vera chiave del successo o del fallimento del piano di comunicazione o promozione.
Dalle parole selezionate dipende il lancio di un prodotto o servizio oppure della pubblicizzazione di un brand. Per riuscire nell’intento, è bene sapere cos’è e come funziona la ricerca delle keyword.
Nella mia esperienza di consulente SEO e SEO blogging, ho provato tantissimi strumenti per la ricerca delle parole chiave, alcuni gratuiti e altri a pagamento, prosegui nella lettura e scopri quali sono.
Cos’è la ricerca parole chiave
Effettuare la keyword research permette di rintracciare i termini che rappresentano gli obiettivi del marketing del sito o del brand e si intrecciano con le ricerche del pubblico di riferimento. Lo svolgimento della ricerca delle parole chiave può essere fatto utilizzando appositi strumenti online. Si tratta di programmi specifici pensati per aiutare a individuare i termini maggiormente ricercati sui motori come Google, Bing e altri.
Oltre alle parole chiave principali, vanno trovate quelle correlate, che sono i termini ricercati insieme alla parola di interesse, come ad esempio sinonimi o termini aggiuntivi che consentono di precisare meglio il concetto. La keyword serve a dare risposte a tre istanze fondamentali: cosa cercano gli utenti online? Quanti individui effettuano ricerche dei termini? Quale formato devono avere le informazioni fornite?
Ricerca parole chiave: 20 strumenti per la keyword research
Al fine di facilitare la ricerca parole chiave ci sono vari tool sul web che si possono usare. Quando si deve realizzare un progetto, tali strumenti permettono di individuare i termini più adatti selezionando una serie di keyword e riportando dati importanti come il volume di ricerca e la facilità di scalare la SERP. Alcuni tool sono gratuiti, mentre altri richiedono un pagamento.
Ecco 20 strumenti per la ricerca parole chiave che puoi utilizzare per la tua keyword research:
1. Google Suggest
Google Suggest, anche conosciuto come Google Autocomplete, è il sistema che permette di completare automaticamente i termini con le ricerche correlate svolte dalle persone, così da conoscere le principali keyword legate a un determinato argomento o concetto. Questi suggerimenti vengono visualizzati in una lista che appare sotto la barra di ricerca.
Grazie a Google Suggest, gli utenti possono ottenere suggerimenti di parole chiave correlate e pertinenti alla loro ricerca, aiutandoli a trovare ciò che stanno cercando in modo più rapido e preciso. Inoltre, Google utilizza i dati raccolti da Google Suggest per comprendere meglio le intenzioni di ricerca degli utenti e migliorare l’esperienza di ricerca complessiva. Ovviamente questo strumento può esserti utilissimo.
2. Google: le persone hanno chiesto anche
La funzione “Le persone hanno chiesto anche” di Google è un’opzione che appare nella pagina dei risultati di ricerca di Google, sotto il riquadro dei risultati organici e degli annunci pubblicitari. Questa funzione mostra una lista di domande e risposte correlate alla query di ricerca originale, basata sulle ricerche comuni degli utenti.
Queste domande e risposte possono fornire informazioni aggiuntive o approfondimenti sul tema della ricerca originale, aiutando l’utente a trovare le informazioni di cui ha bisogno in modo più rapido e efficiente. Utilizza questa lista per creare o integrare i tuoi contenuti.
3. Google: ricerche correlate
La funzione “Ricerche correlate” di Google è una funzione che appare nella pagina dei risultati di ricerca di Google, sotto il riquadro dei risultati organici e degli annunci pubblicitari. Mostra una lista di parole chiave o frasi correlate alla query di ricerca originale, basata sulle ricerche comuni degli utenti.
La funzione “Ricerche correlate” di Google può essere utilizzata dai SEO e dai blogger per trovare idee di parole chiave per i loro contenuti.
4. Google Keyword Planner
Google ads è una piattaforma di pubblicità online che fornisce agli utenti uno strumento di pianificazione delle parole chiave denominato “Keyword Planner“. Grazie a questo strumento, gli utenti possono cercare parole chiave e fare offerte per mostrare annunci sui risultati di ricerca, sulle applicazioni mobili, sui siti web e sui video online.
Si tratta di uno strumento gratuito di Google Ads che consente di fare ricerche sulle parole chiave, ottenere suggerimenti e analizzare le prestazioni.
Per utilizzare Google Keyword Planner, è necessario avere un account Google Ads attivo. Una volta effettuato l’accesso, è possibile accedere a Keyword Planner dalla sezione “Strumenti e impostazioni” del menu principale.
Per fare una ricerca di parole chiave, basta inserire una keyword o una frase correlata nel campo di ricerca e selezionare il paese e la lingua di riferimento. Keyword Planner mostrerà quindi una lista di parole chiave pertinenti, insieme al volume di ricerca mensile, al livello di concorrenza e al costo per click (CPC) stimato per ciascuna parola chiave.
Inoltre, è possibile utilizzare Google Keyword Planner per ottenere suggerimenti di parole chiave basati su un sito web o una pagina specifica, nonché per analizzare le prestazioni delle parole chiave utilizzate in una campagna pubblicitaria su Google Ads.
5. Google trends
Google Trends è un servizio gratuito di Google, pensato per fornire informazioni sulle tendenze di ricerca degli utenti su Google.
Questo strumento offre un’ampia gamma di informazioni sulle parole chiave più ricercate, sulle tendenze di ricerca e sulle regioni geografiche in cui queste ricerche sono più frequenti.
Per utilizzare Google Trends, basta accedere al sito web di Google Trends e inserire una parola chiave o una frase correlata nel campo di ricerca. Il servizio quindi mostrerà un grafico che rappresenta l’andamento delle ricerche per quella parola chiave nel tempo.
Inoltre, è possibile utilizzare Google Trends per scoprire le query associate di tendenza in tempo reale, confrontare le tendenze di ricerca di più parole chiave contemporaneamente, per esempio per valutare quali siano le parole chiave più popolari tra due o più opzioni. È anche possibile filtrare i risultati per paese, periodo di tempo e categoria di ricerca.
6. SEOZoom
SEOZoom è lo strumento che personalmente utilizzo maggiormente, per i miei progetti e per posizionare i siti dei miei clienti. Ma ti avviso che è a pagamento, ma ti da la possibilità di fare una prova gratuita di 7 giorni per provare le sue funzioni.
Il suo funzionamento si basa su una serie di strumenti e funzionalità che aiutano ad analizzare il sito web e a individuare eventuali problemi tecnici o di contenuto che possono influire sul posizionamento.
Per utilizzare SEOzoom, è necessario creare un account e inserire l’URL del sito web da analizzare. Il software quindi esegue un’analisi completa del sito web, fornendo informazioni sulle prestazioni, la struttura, il contenuto e i backlink.
Offre funzionalità come l’analisi delle parole chiave, del search intent, dei topic secondari, e consente di monitorare la posizione delle parole chiave del sito web sui motori di ricerca.
SEOzoom offre anche una funzionalità di analisi dei competitor, che consente di confrontare il sito web con quelli dei concorrenti diretti. Questa funzionalità è molto utile per capire come migliorare il posizionamento del sito web rispetto alla concorrenza.
7. Keyword infinity
Keyword Infinity utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare le parole chiave e per suggerire parole chiave pertinenti e di nicchia, basate sulle ricerche degli utenti e sui dati raccolti dai motori di ricerca.
Per utilizzare Keyword Infinity, basta inserire una parola chiave di riferimento e selezionare la lingua e il paese di riferimento. Il software quindi mostra una lista di parole chiave correlate, insieme al volume di ricerca mensile, alla concorrenza e al CPC (costo per click) stimato per ciascuna parola chiave.
Una delle caratteristiche principali è la funzione “Keyword Basket”, che consente di salvare le parole chiave interessanti in un carrello virtuale, così da poterle utilizzare in futuro per la creazione di contenuti o per la pianificazione delle campagne pubblicitarie.
8. Semrush
Semrush offre una vasta gamma di funzionalità, tra cui la ricerca delle parole chiave, l’analisi dei competitor, la monitoraggio del posizionamento sui motori di ricerca, l’analisi dei backlink e molto altro.
Per utilizzare Semrush, è necessario creare un account e accedere alla dashboard. Una volta effettuato l’accesso, vai su keyword magic tool e inserisci una parola chiave di riferimento per ottenere informazioni sulla sua popolarità, la concorrenza, i trend di ricerca e le parole chiave correlate.
9. AnswerThePublic
AnswerThePublic è una piattaforma specializzata nel fornire una lunga lista di suggerimenti di parole chiave correlate per ampliare il territorio semantico dell’articolo o dell’attività di marketing.
Questo servizio gratuito è ottimo per il reperimento delle domande e delle frasi cercate dal pubblico su internet.
10. Ubersuggest
Ubersuggest, è lo strumento di ricerca parole chiave sviluppato da Neil Patel.
Con un piano base gratuito e servizi premium a pagamento, consente di avere dati sulle parole chiave ricercate e quelle correlate, indicando quali sono più cercate e meno difficili da usare per il posizionamento SEO.
I dati relativi al mercato italiano non sono precisissimi, funziona meglio per il mercato americano.
11. KeywordTool.io e keyword.io
Keyword.io e Keywordtool.io sono entrambi strumenti di ricerca delle parole chiave per la SEO e il marketing digitale, ma presentano alcune differenze significative.
Keyword.io è uno strumento di ricerca delle parole chiave basato su Google Suggest.
In pratica, il software utilizza l’algoritmo di Google per suggerire parole chiave pertinenti in base alle ricerche degli utenti. Keyword.io offre anche la possibilità di filtrare le parole chiave per lingua e paese, e di vedere il volume di ricerca mensile e la concorrenza per ciascuna parola chiave.
Keywordtool.io, d’altra parte, è uno strumento di ricerca delle parole chiave basato su diversi motori di ricerca, tra cui Google, Bing, YouTube e Amazon.
Il software offre una vasta gamma di funzionalità per la ricerca delle parole chiave, tra cui la possibilità di trovare parole chiave pertinenti in base alle ricerche degli utenti, di analizzare i competitor, di visualizzare il volume di ricerca mensile e la concorrenza, e di filtrare le parole chiave per lingua e paese.
Inoltre, Keywordtool.io offre anche funzionalità avanzate come l’analisi degli annunci Google Ads e la ricerca delle frasi chiave (long-tail keywords).
La principale differenza tra Keyword.io e Keywordtool.io è che il primo si basa solo su Google Suggest, mentre il secondo utilizza diversi motori di ricerca per individuare le parole chiave pertinenti. Keywordtool.io offre anche funzionalità avanzate per l’analisi delle parole chiave e della concorrenza.
12. Also Asked
Stai cercando di individuare le parole chiave a coda lunga che siano pertinenti ad un approccio informativo? Allora puoi provare ad utilizzare il tool Also Asked. Questo software è perfetto anche per le ricerche in lingua italiana e ti permette di trovare parole chiave correlate in modo gratuito.
Il funzionamento di Also Asked è abbastanza semplice: basta inserire la parola chiave di interesse e attendere il risultato. Il software ti fornirà una mappa mentale che ti aiuterà a gestire le diverse domande che il pubblico fa nelle query di ricerca. Questo risultato è perfetto per scrivere articoli SEO sul blog che siano pertinenti alle parole chiave individuate.
13. Wordtracker
Cerchi parole chiave con un volume di ricerca alto, un CPC interessante e una search intent ben definita per i tuoi progetti? Allora ti consiglio di provare Wordtracker, un tool keyword gratuito che ti permette di scoprire tutto questo e altro ancora. Non è come quei tool come Keyword Planner che ti offrono un servizio completo per modellare il tuo portfolio di parole chiave, ma è comunque un’ottima risorsa da tenere a mente.
Con Wordtracker puoi studiare le keyword e trovare idee, suggerimenti e opportunità che magari non avevi ancora preso in considerazione. È uno strumento utile per fare una panoramica su scenari che altrimenti potrebbero passare inosservati. Inoltre, ti aiuta a scegliere le parole chiave giuste per il tuo sito web, così da posizionarti al meglio su Google.
Per iniziare ad usare Wordtracker, basta scegliere il paese e l’idioma di riferimento. A sinistra ti verrà mostrato l’argomento di interesse, mentre a destra troverai le ricerche più sfruttabili per creare articoli e pagine sul tuo sito web.
14. Wordstream
Se stai cercando un tool gratuito per la ricerca delle parole chiave che ti permetta di ottenere informazioni come il costo per click diviso per la parte alta e bassa della SERP, il volume di ricerca e la competitività della keyword, allora ti consiglio di dare un’occhiata a WordStream. Questo strumento per la ricerca delle parole chiave prende le informazioni direttamente da Google Ads, quindi puoi essere sicuro che le informazioni sono affidabili.
Con WordStream puoi semplificare il lavoro di analisi delle parole chiave da inserire nel sito web o nel tuo calendario editoriale. Inoltre, puoi scaricare la lista di keyword, ma per avere questo privilegio avanzato per l’analisi strategica, dovrai prima lasciare la tua email.
15. Dizy
Ho deciso di citare un altro strumento che potrebbe interessare gli scrittori che amano il SEO copy: Dizy.
Ciò che rende Dizy interessante è la sua capacità di ampliare il campo semantico della ricerca delle parole chiave. Infatti, il tool ti permette di utilizzare i termini più utilizzati insieme alla tua parola chiave principale, in modo da trovare parole chiave correlate e pertinenti per il tuo contenuto.
16. Google Search Console
Per concludere, voglio parlarti di uno strumento fondamentale per la ricerca delle parole chiave da utilizzare sul tuo sito web. Stiamo parlando di una soluzione che ti aiuta a capire quali sono le ricerche che portano più traffico e soprattutto a individuare quelle che stanno perdendo popolarità.
Sto parlando di Google Search Console, un tool imprescindibile per chiunque voglia fare un buon lavoro di SEO. Ma a cosa serve esattamente la Search Console quando si parla di ricerca delle parole chiave? In poche parole, questo strumento ti aiuta a trovare nuove parole chiave per il tuo sito e a monitorare quelle già presenti.
Per trovare le parole chiave giuste per il tuo sito, basta accedere alla sezione “Rapporti di Ricerca” della Search Console. Qui troverai tutte le parole chiave che generano traffico per il tuo sito, anche quelle relative ad immagini e video. Cosa ne pensi di questo strumento? Lo reputi utile per la tua strategia di keyword research?
17. Ahrefs Keyword Explorer (a pagamento)
Ahrefs Keyword Explorer è un tool a pagamento che ti aiuta a trovare parole chiave per il sito o il business tuo. Insomma, metti una parola chiave che ti interessa, e poi Ahrefs ti mostra una lista di parole chiave simili, con info tipo quante volte vengono cercate, quanto sono difficili da posizionare, come cambia la loro popolarità col tempo, e una panoramica dei risultati che escono su Google.
E il bello è che con questo tool puoi vedere stime dei volumi delle parole chiave non solo per Google, ma anche per YouTube, Bing, Amazon, Baidu e altri motori di ricerca. Quindi, se hai un canale YouTube o un negozio su Amazon, questo tool può esserti molto utile!
18. Keyword Sheetter
Ti voglio parlare di un tool per la ricerca delle parole chiave che, nonostante il nome un po’ insolito, può rivelarsi molto utile per la tua strategia di SEO. Si chiama Keyword Sheetter e ti permette di ottenere un’enorme quantità di suggerimenti di parole chiave in pochissimo tempo.
Il funzionamento è molto semplice: basta digitare una o più parole “seme” e cliccare su “Sh!t Keywords!”. Il tool inizierà subito a lavorare, utilizzando i dati raccolti da Google Autocomplete per mostrarti una vasta gamma di suggerimenti di parole chiave.
Keyword Sh!tter non mostra volumi né trend di ricerca, ma ha una funzionalità degna di nota: i filtri positivo e negativo. Questi filtri ti permettono di selezionare solo le parole chiave che contengono determinate parole (filtro positivo) o di escludere quelle che contengono parole specifiche (filtro negativo).
19. Keyword Tool Dominator
Keyword Tool Dominator è uno strumento di ricerca delle parole chiave che ti può aiutare a trovare parole chiave di nicchia. Questo strumento è utile per individuare parole chiave di coda lunga, meno competitive ma altamente pertinenti, che possono aiutare a migliorare il posizionamento del sito web sui motori di ricerca.
Per utilizzare Keyword Tool Dominator, basta inserire una parola chiave base nel campo di ricerca e selezionare la lingua e il paese di riferimento. Il software quindi mostra un elenco di parole chiave correlate e di nicchia, insieme al volume di ricerca mensile, al livello di concorrenza e al costo per click (CPC) stimato per ciascuna parola chiave.
Inoltre, Keyword Tool Dominator offre funzionalità come la ricerca delle parole chiave di Amazon, eBay, YouTube e Google Suggest, che aiutano a individuare le parole chiave utilizzate dai potenziali clienti su queste piattaforme.
20. Surfer SEO
Surfer SEO è un tool che ti aiuta a capire come ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca (SEO). Insomma, questo software fa una specie di “analisi del sangue” del tuo sito web, e ti dice dove stai sbagliando e cosa puoi fare per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.
Per usare Surfer SEO, basta inserire l’URL del tuo sito web e la parola chiave di riferimento. Il software poi analizza tutto il contenuto del sito web, come ad esempio la densità delle parole chiave, la struttura dei contenuti, la lunghezza dei testi, i link interni ed esterni, e altri fattori che influenzano il posizionamento sui motori di ricerca.
Grazie a Surfer SEO puoi anche scoprire cosa fanno gli altri siti web del tuo stesso settore, e capire cosa puoi fare per migliorare il tuo sito web e superare la concorrenza. Inoltre, questo tool ti suggerisce le parole chiave giuste e ti dice come creare contenuti pertinenti e mirati.
La cosa bella di Surfer SEO è la funzione “Content Editor“, che ti aiuta a ottimizzare i contenuti del tuo sito web per specifiche parole chiave. Questa funzione ti dice come strutturare il contenuto, come organizzare i paragrafi, come usare le parole chiave, e altri dettagli importanti per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.
L’importanza della ricerca keywords nel web marketing
La ricerca parole chiave è l’elemento essenziale della SEO, che è sempre il fattore più importante delle attività di comunicazione e marketing online. Ogni nuovo progetto o articolo richiede una buona keyword research, così da raggiungere l’obiettivo.
Si tratta della base per la strategia di promozione su internet. Vale per qualsiasi tipo di prodotto, servizio o marchio. Le parole chiave non servono solamente per il posizionamento SEO, ma anche per creare la struttura di un sito di commercio elettronico, ad esempio per scegliere la categoria merceologica che interessa maggiormente i consumatori, in base all’analisi delle ricerche sul web.
I termini giusti servono inoltre per realizzare inserzioni, che si focalizzano proprio sulle parole più cercate dalle persone. L’utilizzo di termini specifici è ideale anche per posizionare i post sui social network o per vendere singoli articoli sui portali di commercio elettronico. Chi vende su Amazon usa le keyword per aumentare visibilità e conversioni.
Trova parole chiave long tail (keyword lunghe)
Ricercare un termine singolo non è sempre consigliabile, soprattutto perché vi è molta concorrenza e si rischia di non essere abbastanza specifici.
Le keyword secche sono molto utilizzate e non è facile sbaragliare la concorrenza, quindi è opportuno orientarsi sulla ricerca parole chiave di più di due termini, ovvero le keyword ”a coda lunga”. Sono generalmente frasi di tre o quattro parole, che hanno una volume di ricerca più contenuto, ma ciò significa che è più semplice posizionarsi bene su Google e su altri motori.
Tali parole sono di nicchia, quindi identificano meglio l’argomento o il prodotto per il quale si scrive. In questo modo si risponde direttamente a una precisa esigenza dell’utente. Google preferisce questa tipologia di parole chiave. Ad esempio, invece di utilizzare la keyword ”albergo Rimini”, si può preferire ”albergo Rimini 4 stelle” oppure ”albergo Rimini pensione completa”.
Ricerca parola chiave: come farla
Ma come posizionarsi su google? Per ottimizzare la ricerca parole chiave, è bene utilizzare i vari tool online, ma bisogna sapere come procedere. La SEO è in continua evoluzione, quindi gli algoritmi di Google e degli altri motori sono più attenti rispetto al passato, maggiormente ”intelligenti”.
I sistemi esaminano l’intento dell’utente verificando le ricerche nel tempo e il tempo trascorso sui siti web. Bisogna quindi avere una strategia, mettendo la keyword in relazione al contenuto. Si deve focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti.
Il volume di ricerca indica quante volte ogni mese la frase o il termine viene digitato sui motori di ricerca. La difficoltà di posizionamento è la stima della competizione che esiste tra i vari siti per posizionarsi con quella specifica keyword.
Leggi anche –>> SEO copywriting: cos’è e come funziona la scrittura SEO.
Ricerca parole chiave: considerazioni finali
La ricerca parole chiave deve essere rapportata agli obiettivi del marketing e quindi agli intenti di ricerca dell’utenza target. Si deve decidere se usare keyword informazionali, navigazionali o transnazionali.
Le prime si riferiscono a notizie, ricette e guide, ovvero alla volontà di imparare qualcosa. Le seconde sono strettamente connesse a specifiche pagine internet, come ad esempio quelle dei brand, ovvero parole cercate quando non si ricorda l’indirizzo web esatto. Infine, le ultime sono da leggere in chiave commerciale e si riferiscono a un prodotto preciso.
Tu quali strumenti utilizzi e come fai la ricerca delle parole chiave?